Nuove regole e tariffe per i tavolini all'aperto di bar e locali milanesi: la proposta della Giunta comunale
Milano, 10.12.2021 - La Giunta comunale di Milano ha varato una proposta di revisione della normativa sull'occupazione del suolo pubblico da parte dei pubblici esercizi di somministrazione, sia essa attuata con strutture leggere prontamente amovibili, che con strutture semirigide o fisse.
«La nuova proposta non si occupa soltanto di definire un ipotetico “Canone unico” da applicare nel 2022 a bar, ristoranti e altri locali di somministrazioni che occupano spazi comunali con le loro sedute», evidenzia Claudio Cremonesi, Direttore di Confesercenti Milano «andando più ambiziosamente a incidere sulle regole che consentono il posizionamento stesso di questi manufatti in via ordinaria, ossia superato l’attuale stato d’emergenza sanitario»
«Per i titolari di bar, ristoranti e altri locali che hanno trovato nei plateatici la salvezza per le loro attività in tempo di covid si tratta quindi di una norma importantissima», riprende Cremonesi: «sul fronte dei costi, essendo essenziale mettere a bilancio i canoni di occupazione nell’inauspicato caso di un mancato rifinanziamento dell’esenzione del tributo da parte del Governo per il 2022; sul fronte delle regole, perché occorre capire i margini d’investimento per l’acquisto di nuove strutture all’aria aperta, assicurandosi della possibilità di posizionarle anche al termine dello stato d’emergenza o quantomeno avendo rassicurazioni sui tempi di ammortamento grazie a una disciplina transitoria, che continui ad agevolare al massimo il posizionamento di sedie e tavolini sin quando permarranno le più rigide norme anti-contagio».
«Il provvedimento va nella giusta direzione», commenta Andrea Painini, Presidente di Confesercenti Milano «cogliendo l’impatto positivo derivante dall'espandersi dei plateatici degli esercizi di somministrazione, che oltre a rispondere alle contingenti esigenze covid rendono gli spazi pubblici più vivibili e attrattivi per cittadini, lavoratori, studenti e turisti».
«Nei prossimi giorni scandaglieremo approfonditamente la nuova normativa con i soci della Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici FIEPET-Confesercenti Milano, che avevano con forza sollecitato un intervento del Comune su questi temi, trovando grande ascolto da parte della nuova Amministrazione Sala nella persona dell’Assessora allo Sviluppo Economico, Alessia Cappello», conclude Painini, evidenziando il particolare apprezzamento dell’Organizzazione per la proposta di riduzione del 20% del Canone Unico in precedenza ipotizzato, con l’auspicio che – ove mancasse il richiamato rifinanziamento dell’esenzione tributaria in precedenza disposta dal Governo – lo sconto sul Canone possa rafforzarsi col consolidarsi del gettito dell’imposta, alla luce del grande incremento di occupazione di suolo pubblico: più che raddoppiate rispetto al 2019.
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