“Portiamo le imprese fuori dalla pandemia”. Nella giornata della mobilitazione nazionale, delegazione Confesercenti Milano ricevuta a Palazzo Marino e in Prefettura.
Si è svolto alle 15.30 di oggi un incontro presso Palazzo Marino tra i rappresentanti di Confesercenti Milano e il Sindaco del Comune di Milano, Beppe Sala, in occasione della giornata di mobilitazione nazionale “Portiamo le imprese fuori dalla pandemia” promossa da Confesercenti.
La delegazione milanese, presieduta dal Presidente Andrea Painini, dal Vice Presidente Franco Sacco, dai Presidenti di Categoria Francesca Barbareschi (Botteghe Storiche), Sebastiano Liso (Immagine e Benessere), Giovanni Lorenzetti (FENAGI), Edoardo Maggiori (FIEPET), Rocco Salamone (ATR), e accompagnati dal Direttore Claudio Cremonesi, ha consegnato al Sindaco del Comune di Milano, Beppe Sala, un documento diffuso oggi su tutto il territorio italiano che spiega le ragioni della protesta e della campagna di sensibilizzazione, rivolta alle istituzioni e all’opinione pubblica, per dare voce alle necessità e alle richieste sempre più urgenti delle attività del commercio al dettaglio, dei pubblici esercizi e del commercio su area pubblica.
La volontà dell’Associazione è quella di esprimere in modo chiaro ed efficace la necessità di un “Decreto imprese” con sostegni adeguati, credito immediato e vantaggi fiscali a favore delle piccole imprese e dei lavoratori, oltreché di un piano concreto per tornare a lavorare subito e in sicurezza.
«Abbiamo consegnato al Sindaco Beppe Sala una sintesi delle proposte avanzate da Confesercenti Nazionale in questa giornata di mobilitazione» – ha dichiarato Andrea Painini, Presidente di Confesercenti Milano a margine dell’incontro con il Sindaco – «Auspichiamo le nostre proposte non restino inascoltate, in modo che le imprese possano ripartire. In Lombardia si parla di perdite fino a 12 milioni di Euro al giorno e di oltre 4 milioni di Euro al giorno nella sola città metropolitana di Milano».
Il Presidente Painini ha continuato: «È fondamentale vi sia una forte accelerata sul piano vaccinale e che i ristori arrivino tempestivamente e in misura sufficiente per il sostentamento delle imprese, da troppo tempo costrette a repentine chiusure. Questi mesi hanno dimostrato a tutti inequivocabilmente, anche grazie al loro impegno a favore della cittadinanza nei mesi più duri, quanto siano fondamentali negozi e mercati. E soprattutto le donne e gli uomini che vi operano. Chiediamo al Governo di intervenire il prima possibile, per salvaguardare il bisogno e le necessità dei negozi di vicinato, di comunità, di prossimità che tutti riconoscono come fondamentale e necessario per il futuro delle nostre città e dei nostri paesi. E soprattutto di farlo ora».
Una piccola delegazione milanese composta dal Presidente Painini, dal Vice Presidente Sacco e dal Direttore Cremonesi, successivamente, si è recata in Prefettura per consegnare la documentazione relativa alla movimentazione nazionale organizzata dall’Associazione.
Le proposte di Confesercenti sono oggetto di una petizione on line a cui tutti gli imprenditori possono aderire sul sito www.confesercenti.it