Emergenza CoronaVirus, credito d'imposta per le spese di sanificazione e l'acquisto di DPI
Aggiornamento dell'11 Settembre 2020:
Il Bonus Sanificazione, disciplinato dal Decreto Rilancio che aveva rimodulato quanto previsto dal Decreto Cura Italia prima e dal Decreto Liquidità dopo, prevedeva inizialmente un credito d'imposta del 60%, abbassato con provvedimento dell'Agenzia delle Entrate al 15,6423%, per le spese riguardanti:
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Sanificazione degli ambienti di lavoro e degli strumenti utilizzati nell’ambito dell’attività lavorativa;
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Acquisto di dispositivi e prodotti per la sicurezza:
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Dispositivi di protezione individuale (guanti, mascherine, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa europea);
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Prodotti detergenti e disinfettanti;
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Dispositivi di sicurezza diversi da quelli di protezione individuale, tra cui termometri, termoscanner, tappeti e vaschette igienizzanti, conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla normativa europea;
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Dispositivi atti a garantire la distanza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi.
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Al fine di poter accedere all’agevolazione, la scadenza per presentare apposita comunicazione delle spese ammissibili era fissata allo scorso 7 Settembre 2020, come previsto dal precedente provvedimento dell'Agenzia delle Entrate.
La Conversione in legge del Decreto "Cura Italia" ha reso ufficiale l'introduzione di un credito d'imposta fino a € 20.000 a favore degli esercenti che devono acquistare dispositivi di protezione individuale o sostenere spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro.
Il cosiddetto "Bonus sanificazione", pensato per il sostegno delle imprese che stanno subendo le ripercussioni causate dal CoronaVirus, verrà riconosciuto come credito d'imposta per il periodo 2020 in misura pari al 50% delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, nonché per l'acquisto dei necessari dispositivi di protezione individuale, fermo restando il limite massimo di € 20.000.
Per ulteriori informazioni contatta lo Sportello SOS Imprese CoronaVirus attivato da Confesercenti Milano per stare vicina alla tua impresa (clicca qui per ulteriori informazioni):
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Telefono: 351.8239530